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Come risparmiare sulle bollette della luce con la tariffa bioraria
Dal 1° luglio 2010 è iniziata l'applicazione della tariffa bioraria ai consumi dellenergia elettrica, in ottemperanza alla decisione dell'A.E.E.G. (Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas). Questo nuovo modo di conteggiare i nostri consumi, entrerà a regime dal 2012 e coinvolgerà tutte le famiglie italiane, anche coloro che avevano scelto il mercato regolato o tutelato.
Istruzioni
Difficoltà
Cosa serve
- Contratto fornitura energia elettrica
- diversificazione consumi
Approfondimento:
Non ci sono articoli correlati per questo articolo- Come tutti sapete, sino al 30 giugno dello scorso anno, i nostri contratti per la fornitura dell'energia elettrica erano stipulati in regime di mercato regolato o tutelato oppure in regime di mercato libero. Ora l'A.E.E.G. ha deciso che, visto l'alto consumo di energia elettrica ed i costi per acquistarla all'estero, venga diversamente impostato il modo di tariffare i nostri consumi.
- Tenete presente che per tutti coloro che sono ancora nel mercato regolato o tutelato, verrà applicata una tariffa (per il periodo transitorio, cioè sino al gennaio 2012) che prevede un aumento, per i consumi diurni, pari a circa il 10% del costo della tariffa notturna. Controllando la vostra bolletta dell'energia elettrica potete constatare qual è la vostra attuale posizione, cioè se siete nel mercato regolato o tutelato oppure se siete nel mercato libero.
- La novità quindi è che verrà fatta pagare una cifra superiore per i consumi che andremo ad effettuare tra le ore 08,00 e le ore 19,00 dei giorni feriali (cioè dal lunedì al venerdì) ed andremo invece a risparmiare laddove i nostri consumi saranno effettuati tra le ore 19,01 e le ore 07,59 di tutti i giorni. Tale risparmio lo avremo anche tutto il sabato, tutta la domenica e in tutti i giorni festivi. Quindi basterà controllare che i nostri consumi siano effettuati in questi orari ed in questi giorni, per poter pagare meno.
- Altro modo per risparmiare è quello di usare lampadine cosidette "a risparmio energetico" anche se emettono "luce fredda". Inoltre un controllo alle spie di accensione dei nostri apparecchi elettrici (controllare cioè che quando l'apparecchio è spento, si spenga anche la spia) ed all'impianto elettrico (per scoprire eventuali anomalie e/o dispersioni) ed una particolare attenzione all'acquisto di nuovi elettrodomestici di classe equivalente alla A e/o superiori ci aiuta a risparmiare elergia elettrica e di conseguenza a risparmiare euro!
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