Come ottenere il ravvedimento operoso

In questa guida vedremo come ottenere il ravvedimento operoso. Il fisco mette a disposizione questo piccolo privilegio che può rivelarsi davvero utile quando i versamenti scaduti raggiungono una certa somma. Infatti ottenendo il ravvedimento operoso si risparmia tantissimo.

Istruzioni

Difficoltà

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Prima di iniziare la nostra guida bisogna dire che se si riesce a regolarizzare i versamenti ormai scaduti oltre i 30 giorni dalla scadenza, ma comunque entro il termine della dichiarazione dei redditi successiva, oppure entro un anno dalla scadenza se il versamento non deriva da una dichiarazione, la sanzione è agevolata.
Infatti in questi casi la sanzione dal 30% che è la regola principale del fisco, si abbassa al 3% della somma dovuta (3,75% per gli errori commessi dal 1/2/2011), oltre naturalmente agli interessi legali che già sono presenti. Questi interessi legali sono l'1% annuo fino al 2010, l'1,5% annuo dal 2011.
I versamenti non effettuati la cui scadenza originaria era entro il 31 gennaio 2011 (ad esempio gli acconti irpef di fine novembre 2010) potranno essere sanati mediante versamento delle vecchie sanzioni, ovvero il 3% in luogo del nuovo 3,75% entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi.