Come ottenere i contributi per l’acquisto di apparecchiature domotiche

Vuoi spegnere la tv, accendere il forno e lo scaldabagno, rispondere al videocitofono, alzare o abbassare le tapparelle, o il sollevatore per la vasca da bagno ecc. senza un tuo sforzo lavorativo diretto perchè magari, in quanto anziano o disabile, sei portatore di problemi di autonomia? Bene, oggi in direzione di miglioramento della qualità della tua vita per te c'è la "domotica". Vediamo cos'è.

Istruzioni

Difficoltà

Approfondimento:

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1. La domotica consiste in una gestione automatica degli impianti elettronici nel tuo appartamento, o meglio nella tua domos (casa). Ovviamente dovresti installare tutto un sistema di tecnologie in grado di fare per te le operazioni che chiedi, con il semplice click da parte tua sul telecomando o, al limite, anche con l'uso della voce, con i cosiddetti comandi vocali.
2. Se la tua anzianità o le disabilità ti comporta una fruizione difficoltata degli spazi privati, con riduzione di autonomia, sappi che la legge n.13 del 1989, la stessa che parla di contributi economici per l'eliminazione delle barriere architettoniche dagli immobili privati, prevede l'erogazione di contributi per l'acquisto di apparecchiature domotiche a te necessarie.
3. Se sei interessato e hai bisogno di attrezzature domotiche devi rivolgerti al tuo Comune di residenza e fare quanto appresso leggerai. Ritira presso l'ufficio dei Servizi sociali dell'ente Comune i moduli appositi per redarre la tua domanda. Correda questa con la certificazione relativa alla disabilità o di non autosufficienza..
4. Aggiungi anche un progetto personalizzato nel quale dovranno essere indicati i vantaggi di un'impianto domotico per la tua disabilità. Presenta il tutto all'Ente Comune. Questo, a sua volta, trasmetterà la documentazione ricevuta all'Azienda sanitaria locale, perchè possa valutare se l'intervento proposto sia adeguato o meno a migliorarne la qualità della tua vita in casa.
5. Se il tutto, comprensivo del progetto personalizzato, acquisirà una valutazione positiva di adeguatezza da parte dell'Asl, ti sarà attribuito un determinato punteggio. Spetterà poi al Comune trasmettere successivamente alla Regione il tuo fascicolo per ottenerne il relativo finanziamento, un finanziamento che successivamente ti verrà erogato.

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