Come detrarre gli oneri accessori di un mutuo

Quando si accende un mutuo si va anche in contro agli oneri accessori. La buona notizia è che questi oneri accessori possono anch'essi essere detratti e in questa guida ti sarà spiegato come fare ciò in tutta tranquillità e nella semplicità più assoluta.

Istruzioni

Difficoltà

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Forse non lo sapevi ma anche gli oneri accessori sono detraibili. Quando compili la dichiarazione dei redditi devi riportare la commissione che è dovuta alla banca per la sua attività di intermediazione, devi riportare gli oneri fiscali e in questi è compresa anche l'imposta per la cancellazione di ipoteca e per l'iscrizione.
Devi riportare anche le eventuali penalità per anticipata estinzione del mutuo, nonchè l'eventuale provvigione che spetta all'istituto di credito per la perdita che si è verificata nel collocamento delle cartelle sul mercato. Devi riportare anche le spese di istruttoria, ma anche quelle notarili e di perizia tecnica.
Puoi anche riportare nella dichiarazione dei redditi le maggiori somme corrisposte a causa della variazione del cambio. Nelle spese notarili devi anche indicare l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo e anche quelle che sono state sostenute dal professionista per conto del cliente per cui lavora.