Come aprire un bed&breakfast

Sappi che per aprire un bed e breakfast non c'è bisogno di Partita Iva, né d'iscrizione alla Camera del Commercio. Perché questo? Perché l'attività in oggetto non viene considerata affatto un lavoro. Per legge, del tuo appartamento non puoi mettere a disposizione degli ospiti più di 3 camere (per un totale complessivo di 6 letti).

Le camere devono essere dotate dell'essenziale: armadio, comodino, lampade, sedie e cestino, con un bagno per camera o in comune. Quanto può fruttarti questa attività? I guadagni giornalieri potrebbero variare tra i 70 euro e i 100 euro al giorno, a seconda ovviamente della zona, dove si trova il tuo appartamento e in riferimento ad una stanza.

L'ospitalità prevede il pernottamento e la prima colazione con pane, fette biscottate, brioche, marmellata, burro, latte, caffé. Quali sono i requisiti indispensabili previsti dalla legge per aprire un bead e breakfast. Innanzitutto devi essere proprietario o comproprietario dell'appartamento e devi avere ivi la residenza. Qualora tu non sia né l'uno, né l'altro è previsto tuttavia che tu possa disporre dell'"Atto di Assenso".

Cos'è? E' un foglio nel quale il proprietario ti concede di svolgere l'attività di bed e breakfast. Stabilito ciò, ti basterà presentare la domanda o la dichiarazione di inizio di attività all'Ufficio turistico del Comune di residenza, allegando alcune certificazioni sulla struttura, sui servizi che intendi offrire, sui periodi di apertura previsti e i prezzi che intendi praticare.