Tariffe Motorizzazione: rinnovare la patente costa di più

Se di recente hai dovuto rinnovare la patente di guida avrai senz’altro notato che l’operazione costa un po’ di più rispetto a poco tempo fa. A partire dallo scorso dicembre, infatti, i costi di alcune pratiche in Motorizzazione sono aumentati per via dell’entrata in vigore del Decreto Ministeriale 5.10.15, con oggetto “Incremento delle tariffe per le operazioni in materia di motorizzazione”. Chi quindi ha dei crediti nel proprio borsellino elettronico destinati al pagamento online di alcune pratiche dovrà effettuare una piccola integrazione per renderli nuovamente utilizzabili. Vediamo quindi nel dettaglio quali pratiche sono state interessate dall’aumento dei costi.

Aumento tariffe Motorizzazione: quali pratiche riguarda?

Al momento, l’aumento delle tariffe riguarda le seguenti pratiche:

1) rilascio, rinnovo  e conversione della patente di guida;
2) duplicato, aggiornamento o ristampa della carta di circolazione;
3) immatricolazioni e re immatricolazioni;
4) rilascio autorizzazione per circolazione di prova e relativa targa;
5) rilascio foglio di via e targa di cartone provvisoria;
6) cessazione dalla circolazione di un veicolo;
7) sospensione ciclomotori;
8) autorizzazione alla circolazione per carrelli elevatori.

Se per tutte queste pratiche la tariffa da versare sul c/c 9001 era di 9€, dallo scorso dicembre è diventata di 10,20€. Per questo motivo, chi dispone di crediti da 9€ nel proprio borsellino elettronico tramite l’apposita applicazione offerta agli operatori professionisti dai Sistemi Informativi di Motorizzazione dovrà provvedere ad un’integrazione per poterli utilizzare, con possibilità di scegliere tra quella singola (1,20€) o quella doppia (2,40€).

Se desideri consultare le tariffe aggiornate di tutte le pratiche della Motorizzazione puoi farlo a questo link.

Cosa cambia per chi rinnova la patente?
Per chi oggi deve rinnovare la patente, le tariffe sono quelle riportate sopra. Ma cosa succede invece a chi ha già iniziato la procedura di rinnovo? I medici monocratici e le Commissioni Mediche Locali saranno tenuti a richiedere al guidatore l’integrazione prevista nel caso in cui venga esibita una ricevuta di versamento da 9€ effettuata prima dell’11 dicembre 2015, ma solo se la visita medica è stata richiesta dopo quella data. Per le visite prenotate prima, invece, non è dovuta alcuna integrazione.