NAVIGA IL SITO

Come assicurarsi per le vacanze

L'estate è voglia di partire e di godersi le meritate vacanze. Un’occasione così vale la pena blindarla, adottando un’opportuna difesa di meccanismi antirischio con delle polizze assicurative sulle ferie

di Redazione Soldionline 10 set 2019 ore 10:30

assicurazione-viaggioL'estate è voglia di partire e di godersi le meritate vacanze. E se le ferie, dunque, sono un’impagabile parentesi di rottura della routine, un’occasione così vale la pena blindarla, adottando un’opportuna difesa di meccanismi antirischio con delle polizze assicurative sulle ferie.

La salute è la prima cosa e quindi è imperativo procurarsi un'adeguata copertura assicurativa in materia di infortuni e malattie, rimediati nel corso del viaggio. La prima annotazione da fare, allora, investe il ventaglio dei rischi su cui le assicurazioni sono disposte a garantirvi, vale dire quali sono i costi che la compagnia accetta di rimborsarvi. Il pacchetto standard prevede di solito le seguenti fattispecie: le cure mediche, le medicine, le operazioni chirurgiche, i costi relativi alla struttura ospedaliera, il ritorno in patria (compreso il biglietto di andata e ritorno per un familiare). Sappiate ad ogni modo regolarvi: se vi recate dietro l'angolo, forse non è il caso di procurarsi una simile polizza: ma se la vacanza è esotica e implica quindi situazioni locali in cui l'igiene è precaria o le infezioni sono endemiche, allora sì che le precauzioni non sono mai troppe, proprio a cominciare da una buona polizza viaggi.

A proposito di precauzioni, nei paesi membri dell'Unione Europea è possibile ottenere tutte le prestazioni mediche basilari esibendo il modulo E111 che avrete cura di andare a ritirare, prima della partenza, presso la vostra Asl di riferimento. Al momento di contrarre la polizza viaggi, poi, analizzate col vostro interlocutore il documento da firmare in tutti i suoi dettagli, focalizzando l'attenzione sul capitolo delle esclusioni: in questo caso potrete apprendere che la copertura non investe ovviamente la disabilità psichica, i disturbi addotti dagli stupefacenti, le conseguenze di un disastro naturale e le infermità croniche.

Una volta all'estero, se proprio dovesse capitarvi la disavventura di ammalarvi o infortunarvi, ricordate che la prima cosa da fare è avvertire la vostra assicurazione, facendo poi attenzione ad esigere dalle amministrazioni sanitarie cartelle o certificazioni sanitarie, e ricevute delle spese affrontate. Una circostanza che è utile prevedere è il fatto che un malanno o un lutto vi rendano impossibile la partenza: e anche contro questa eventualità è utile premunirsi con un'idonea copertura per la risoluzione del contratto di viaggio, stipulato con l'agenzia (la quale ha la facoltà di pretendere l'intero pagamento del titolo di viaggio). Ma cosa deve succedervi perché scatti la garanzia per il recesso? La casistica è ampia: morte, infortunio e malattia del contraente e del familiare che viaggia con lui, licenziamento del contraente, un evento grave in casa (es: un crollo, un incendio etc.), l'assoluta impossibilità di partire in tempo per scioperi, disastri, incidenti. Incrociamo le dita e andiamo avanti. Per quanto riguarda la casistica delle fattispecie escluse, sono in genere le stesse della polizza viaggi.

E passiamo a quello che è l'incubo principe di chi viaggia: perdere le valige o vedersele rubare. Questa è una copertura assicurativa classica che vi mette al riparo non solo dallo smarrimento del bagaglio in senso stretto, ma anche delle cose che ci si porta addosso, esclusi contante, assegni, documenti e tutte le cose preziose come gioielli, orologi e macchine fotografiche che avete avuto l'avventatezza di ficcare in valigia (l'indennizzo viceversa è previsto se gli oggetti di valore li portate addosso): e se vi capita il peggio, sappiate che su questo terreno l'assicurazione non mollerà di un centimetro, andando a scandagliare spietatamente le circostanze in cui il vostro bagaglio si è involato e cercando ovviamente di individuare se una leggerezza o un'imprudenza siano state causa efficiente della perdita. In ogni caso non aspettatevi risarcimenti che vi reintegrino totalmente del danno subito: una parziale consolazione, tuttavia, è meglio di nulla.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
da

SoldiOnline.it

Il FTSEMib riesce a chiudere in positivo

Il FTSEMib riesce a chiudere in positivo

Seduta incerta per i titoli petroliferi e per quelli del settore bancario. Buone performance, invece, per le utilities: spicca il rialzo di Enel Continua

Guide Lavoro

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Da quello a tempo indeterminato a quello accessorio, passando per quello a tempo determinato, per quello in somministrazione e per tutte le altre tipologie di contratto di lavoro Continua »