Cohousing
di Marco DeluganUn progetto di cohousing coinvolge di solito tra le 20 e le 40 famiglie. L’esistenza e la gestione di spazi comuni consente diversi tipi di risparmio: economici ed ecologici. Oltre ad una maggiore possibilità di socializzazione.
Una delle caratteristiche importanti del cohousing è la progettazione partecipata, di solito svolta da tecnici specializzati che raccolgono dai futuri cohouser indicazioni e pareri per la realizzazione delle strutture abitative.
La prima esperienza di cohousing risale al 1972, a Copenaghen, Danimarca. Da allora il cohousing si è diffuso soprattutto negli Stati Uniti e nei paesi di cultura anglosassone.
Spesso i progetti di cohousing comprendo anche altre forme di condivisione, come la costituzione di un gruppo di acquisto solidale e il car sharing, il tutto a vantaggio di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
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