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Permanenza in servizio con finestra mobile

La permanenza in servizio nel periodo tra la maturazione dei requisiti e la decorrenza effettiva della pensione non è obbligatoria.

di Federico Nicastro 28 set 2011 ore 17:31
Domanda - Lavoro nel reparto scuola. Sono nata il 30/01/1952 e al 31 agosto 2012 raggiungerò 37 anni e 8 mesi di contribuzione. Il 1° settembre 2012 raggiungerei quindi quota 97. Ho capito che, con la nuova normativa, la finestra per la pensione si aprirà il 1° settembre 2013.

Ma la mia domanda è questa: devo per forza lavorare un anno in più o posso stare a casa, senza stipendio, in attesa dell’assegno pensionistico?

Grazie

Risposta - La permanenza in servizio durante il periodo che intercorre tra la maturazione dei requisiti per la pensione e la decorrenza effettiva di quest’ultima, non è obbligatoria.

Nel suo caso, però, poiché lei matura i requisiti per la pensione di anzianità contributiva, che sarà presumibilmente calcolata con il sistema di calcolo retributivo, le potrebbe essere utile rimanere in servizio un ulteriore anno, perché la retribuzione di quest’ultimo aumenterebbe la somma effettiva che le verrà liquidata al momento del collocamento a riposo.

Diversamente, se lei decidesse di non lavorare in attesa della decorrenza effettiva della pensione, non solo non percepirebbe alcuno stipendio, ma avrà diritto ad una somma calcolata escludendo l’ultimo anno di servizio, in cui presumibilmente lo stipendio è più alto rispetto agli anni precedenti.

A lei la scelta. Spero di esserle stato di aiuto.

Cordialità.
Federico Nicastro
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