Pensione lavoratori in mobilità e tetti di spesa

Domanda - Sono in mobilità dal 31/8/2009; a febbraio 2012 compirò 60 anni (e anche 40 anni di contributi). So che la mobilità rientra nel comma 14 dell'art. 24; il comma 15 ha eliminato il n. 65.000 beneficiari rimandando a tetti di spesa annui ed a un decreto attuativo entro tre mesi. La domanda è: per tetto di spesa 2013 si intendono le pensioni maturate nel 2012 (da pagarsi nel 2013)? E la norma, sempre al nuovo comma 15, che include (legge 78/2010) la pattuglia dei "già fregati" fuori da c.d. 10.000 si intende tutti compresi (o comunque) o semplicemente sommati?
In attesa di Vostro riscontro porgo cordialità.

Buongiorno.

Risposta - Condivido le sue preoccupazioni in merito alle nuove norme in ambito pensionistico previste dal decreto Salva Italia emanato dal governo Monti.

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Per quanto riguarda i commi 14 e 15 dell’art. 24, credo di poter affermare che il tetto massimo di spesa del 2013 si riferisce alle pensioni maturate nel 2012.

Comunque, per poter essere più precisi occorrerà necessariamente attendere l’emanazione delle circolari attuative contenenti le modalità applicative dei “tetti di spesa” per gli anni dal 2013 al 2019.

In ogni caso, come previsto dal comma 15 del art. 24, “gli Enti gestori di forme di previdenza obbligatoria provvederanno al monitoraggio, sulla base della data di cessazione del rapporto di lavoro o dell'inizio del periodo di esonero di cui alla lettera e) del comma 14, delle domande di pensionamento presentate dai lavoratori di cui al comma 14 che intendono avvalersi dei requisiti di accesso e del regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore del presente decreto”.

Quindi, sia in caso di esito positivo che negativo della sua domanda di pensione, riceverà verosimilmente una comunicazione dal suo Ente previdenziale di riferimento.

Spero di esserle stato di aiuto.


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Distinti saluti.
Federico Nicastro
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