Vivere di rendita: un milione potrebbe bastare
Quanto capitale è necessario per vivere di rendita? Un esempio concreto
di Lucio Sgarabotto 14 lug 2010 ore 11:14Buona sera.
Vorrei sapere se con il patrimonio e il capitale che le vado ad elencare di seguito si può tentare di vivere di rendita.
Ho 46 anni sposato con figlio di 14 anni.
Il mio patrimonio comprende rendite da immobili per 1.510,oo euro mensili. Il capitale in liquidità supera di poco i 300.000,00 euro.
Vorrei, se possibile, sapere se con queste cifre posso vivere di rendita tenendo presente una spesa fissa mensile di euro 3.000/3.200. Per spese fisse intendo quello che mi sono prefisso di spendere tra spese di casa (sono proprietario), divertimenti, figlio, moglie ecc.
Secondo lei é possibile e magari avanzarne per poter integrare il gruzzolo?
Mi piacerebbe lasciare a mio figlio quello che ho costruito e non mangiarlo.
La ringrazio
Risposta
Gentile lettore,
in pratica lei chiede se 300.000 Euro possono dare una rendita mensile di almeno 1.500 Euro (3.000 euro desiderati meno i 1.500 Euro da affitti) che corrispondono a 18.000 Euro/anno. Poiché questo denaro è destinato a consumi presumo che la rendita ambita sia netta e quindi, tenendo conto di un’imposizione fiscale al 12,50%, dovrà essere di 20.600 Euro lordi.
Il rendimento annuo che dovrà ottenere dai suoi risparmi per soddisfare le sue esigenze dovrà pertanto essere pari a 6,86% (20.600/300.000). Affinché il vitalizio mantenga il potere d’acquisto il rendimento del suo portafoglio mobiliare deve essere aumentato dell’inflazione (attualmente circa all’1%) e dovrà aggirarsi attorno all’8%, circa il doppio di quanto rendono attualmente i titoli di stato ventennali. Rendimenti ottenibili solo con prodotti particolarmente rischiosi che metterebbero in grande pericolo la realizzazione anche solo parziale dei suoi obiettivi.
Credo sia necessario rinviare le sue prospettive di riposo e continui ancora per qualche tempo a metter da parte fino al raggiungimento di un capitale di almeno 1.000.000 di euro in potere di acquisto odierno (al netto, cioè, dell’inflazione futura).
Se da tale patrimonio riuscirà a ricavare un rendimento superiore di almeno 2 punti all’inflazione il suo sogno di vivere di rendita sarà vicino a diventare realtà. Sarà però ancora soggetto a fattori di insicurezza quali il rischio di non ricevere gli affitti per periodi più o meno lunghi ed altri attinenti all’investimento del capitale quali il rischio emittente, le possibili variazioni dell’imposizione fiscale, rendimenti reali insoddisfacenti ecc. La certezza del resto non è di questo mondo.
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Lucio Sgarabotto
Consulente finanziario indipendente fee only
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