Imu su casa proprietà figlia

Domanda - La casa in cui abito con mia figlia, minorenne, è di proprietà di quest'ultima. Mia figlia ha la piena proprietà e l'usufrutto per 2/3. Io posseggo l'usufrutto per 1/3. Per entrambe si tratta di abitazione principale. Soggetti passivi di imposta siamo entrambe? E la detrazione per il figlio?

Grazie per la risposta

Risposta - Nell’anno 2012 in sede di dichiarazione dei redditi deve provvedere solo ad indicar la rendita dell’immobile che sarà esente ai fini fiscali, quale prima casa, dal momento che fa riferimento all’anno di imposta 2011.

Entro il 16 giugno deve provvedere a pagare la prima rata della nuova IMU su questo immobile che potrà decidere di versare in una unica il 16 giugno con eventuale conguaglio entro il 16 dicembre per l’adeguamento delle aliquote, o in due rate il 16 giugno e 16 dicembre con stesso adeguamento o in ultima ipotesi in tre rate il 16 giugno, 16 settembre e 16 dicembre il saldo.

Dovrà presentare due F24 differenti di cui uno intestato a sua figlia (su questo F24 dovrà inserire come firmatario i dati del padre) e uno a lei.

Il calcolo IMU è dato dalla moltiplicazione della rendita catastale rivalutata del 5% e moltiplicata per il coefficiente 160 qualora di tratti un fabbricato (A/3 ad esempio); questa rappresenta la base imponibile che dovrà andare a moltiplicare per il 4 per mille.

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Questa cifra la dovrà dividere per i due terzi a sua figlia che è colei che ha il diritto reale di godimento per il 67% e la restante parte a lei. A questi due diversi importi sua figlia dovrà aver diritto ad una detrazione pari ai due terzi di 200 euro per abitazione principale e lei avrà diritto ad una detrazione della restante parte con una ulteriore detrazione di 50 euro  per figlio a carico under 26. Le cifre risultanti dovranno essere divise per il numero di rate (da una a tre) che intende pagare.

Il codice tributo sarà il 3912 di spettanza totalmente COMUNALE.

Entro il 10 dicembre i comuni provvederanno a definire le aliquote che potranno oscillare dal 2 al 6 per mille e entro il 16 di dicembre ci sarà il termine ultimo per pagare il saldo e quindi in quel momento potrà essere effettuata una rettifica.

Antonello Scrimieri
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