Cambiare un assegno, perché si è rivolto a me?

Domanda - Buongiorno. Ho un dubbio, una persona si è rivolta a me per cambiare un assegno e volevo sapere perché non si è rivolto ad una banca è possibile che dietro ci sia qualche imbroglio?

Risposta - Sì, è possibile. Anzitutto quando una persona versa un assegno in banca sul suo conto corrente lo fa "salvo buon fine". Ciò significa che il beneficiario risponde del buon fine dell'assegno stesso. Se il traente-debitore non pagherà il titolo, la banca stornerà l'importo pagato e si 'rivarrà' sul depositante.

Se lei accetta un assegno che le viene dato da un amico o collaboratore e per giunta questi non ha nemmeno girato l'assegno apponendo una firma di girata sul retro, in caso di insolvenza del traente lei non potrà nemmeno rivalersi nei confronti della persona di sua conoscenza che le ha dato il titolo stesso.

Inoltre perché mai una persona si rivolge ad un privato per eseguire un'operazione comunemente deputata alle aziende di credito?

Sia prudente e non accetti di eseguire l'operazione...
Cordiali saluti.
Giacomo Saver

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