Chiusura positiva per il FTSEMib (nonostante i bancari)

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in territorio positivo l'ultima seduta della settimana.

Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,6% a 33.495 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.960 punti e un massimo di 33.541 punti; tuttavia, nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana ha lasciato sul terreno il 2,04%. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in rialzo dello 0,59%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,57%) e per il FTSE Italia Star (+0,11%). Nella seduta del 22 novembre 2024 il controvalore degli scambi è salito a 2,79 miliardi di euro, rispetto ai 2,21 miliardi di giovedì.

Alle ore 17.25 il bitcoin era risalito oltre i 98.500 dollari (poco meno di 95.000 euro), dopo aver fissato il nuovo massimo a quasi 99.500 dollari.

Lo spread Btp-Bund ha oscillato intorno ai 125 punti, con il rendimento del Btp decennale che è tornato al 3,5%.

L’euro si è attestato a 1,04 dollari, dopo essere scivolato a un minimo di 1,033.

I titoli del settore bancario hanno terminato la giornata in territorio negativo.

Spicca la performance di UniCredit (-1,87% a 38,09 euro). Male anche BPER Banca (-1,52%) e BancoBPM (-1,28%).

Ha fatto eccezione solo Mediobanca (+0,79%).

Enel (+2,17%) ha guidato il rialzo delle utilities.

Al FTSEMib spiccano i rialzi di Brunello Cucinelli (+3,8%), DiaSorin (+3,22%) e Stellantis (+2,83%).

doValue ha lasciato sul terreno il 15,8% a 3,25 euro, in una seduta caratterizzata da numerose sospensioni per eccesso di ribasso. Il consiglio di amministrazione della società quotata al segmento STAR ha definito le caratteristiche dell'aumento di capitale, per un importo massimo complessivo di 149,72 milioni di euro. Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni, pari a 0,88 euro, incorpora uno sconto del 25,78% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni doValue al 21 novembre 2024 (3,86 euro).