Il FTSEMib "limita" il calo all'1,3%. Tonfo delle banche!
L'indice era arrivato a perdere quasi il 3%. Spicca il ribasso del Monte dei Paschi di Siena. Vendite anche sulla Popolare di Sondrio e su UniCredit.
di Edoardo Fagnani 19 nov 2024 ore 17:40I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata in territorio negativo.
Il FTSEMib ha perso l'1,28% a 33.325 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.788 punti e un massimo di 33.830 punti. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in calo dell'1,23%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,77%) e per il FTSE Italia Star (-0,67%). Nella seduta del 19 novembre 2024 il controvalore degli scambi è salito a 3,19 miliardi di euro, rispetto ai 2,67 miliardi di lunedì.
Alle ore 17.35 il bitcoin aveva sfiorato i 92.500 dollari (circa 87.500 euro), con un massimo intraday di 92.700 dollari.
Lo spread Btp-Bund si è consolidato sopra i 120 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è riportato al 3,55%.
L’euro si è avvicinato agli 1,06 dollari.
Giornata decisamente negativa per i titoli del settore bancario. L'agenzia di rating Scope Ratings ha analizzato i risultati trimestrali dei principali istituti quotati a Piazza Affari. Alessandro Boratti - lead analyst di Scope Ratings per le banche italiane - prevede che la normalizzazione dei margini di interesse netti possa continuare anche nel 2025, con un impatto negativo sulla redditività. Secondo l’esperto, in questo contesto, le banche italiane sono fortemente impegnate a incrementare i redditi non da interessi e a rendere i loro modelli di business più resistenti al ciclo dei tassi di interesse.
Spicca il ribasso del Monte dei Paschi di Siena (-2,94% a 5,946 euro).
Vendite anche sulla Popolare di Sondrio (-3,85%) e su UniCredit (-2,23%).
Al FTSEMib spiccano anche i cali di FinecoBank (-3,63% a 14,47 euro) e Telecom Italia TIM (-4,14% a 0,229 euro).
Tra le società a minore capitalizzazione focus su FNM, dopo la presentazione del piano industriale per il periodo 2024/2029 e l'indicazione sulla politica dei dividendi per il periodo in esame. Il titolo ha registrato un rialzo dell'1,64% a 0,434 euro.