FTSEMib: 40 e non sentirli?
Nel groviglio di prezzi del laterale è impossibile dipanare in anticipo la direzione futura. Tuttavia è sempre molto chiaro cosa fare e cosa non fare.
di Fabio Pioli 18 nov 2024 ore 11:26Di Fabio Pioli, trader professionista, ideatore di Miraclapp, la più grande piattaforma del reddito extra
Siamo entrati nella quarantesima settimana di laterale (vedi Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico settimanale
Non so se sia un record; sicuramente è un tempo molto lungo di congestione, di cui conosciamo insieme ormai molto bene il significato implicito: ci sarà una forte oscillazione; una forte direzionalità.
E’ qui quindi ancora importante ribadire un concetto chiave: diventa estremamente pericoloso cercare di predire la direzione finale.
Il tempo serve a far prendere posizione al piccolo risparmiatore e la posizione del piccolo risparmiatore è proprio il carburante per il movimento successivo.
Infatti quello che è giusto fare, dal punto di vista operativo esiste ed è chiaro ma si può porre solo in termini negativi e si può riassumere nella frase “non comprare”.
Non comprare è giusto (lo abbiamo detto molte volte) perché corrisponde ad un comportamento razionale: in una fase in cui non si è sui supporti (i punti di eventuale rilancio del trend, che sono in area 25.300, come si vede in Figura 2), comprare rappresenta quella scelta irrazionale che di solito non paga, anche se questa volta dovesse pagare:
Fig 2. Future FTSEMib – Grafico settimanale
E anche mettersi short è sbagliato.
Ma allora, vi potreste chiedere: “se questi sono gli errori dei piccoli risparmiatori; voi di Miraclapp, che siete dei professionisti, come agite?”.
A dirla tutta, dopo aver effettuato degli short, aperti e chiusi (di cui siete stati informati), a noi Miraclapp ha detto in effetti di comprare (un titolo solo) e abbiamo obbedito (e sarete informati anche di questo a tempo debito). Tuttavia dovete sapere che questo non ha nulla a che fare con il sapere da che parte uscirà il trend: è il nostro pane quotidiano ossia si tratta di scelte obbligate che ci danno la sicurezza di fare sempre la cosa giusta e di avere l’opportunità di portare risultati costanti.
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