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Il tasso Eurirs, e l’Euribor: questi sconosciuti

Due componenti fondamentali nella determinazione dei tassi di interesse sui mutui. Vediamo di cosa si tratta

di Paolo Buro 16 apr 2009 ore 15:48

Articolo a cura di ProfessioneFinanza.com

L’eurirs (euro interest rate swap) o irs è una delle due componenti del tasso di interesse del mutuo a tasso fisso. Eurirs viene diffuso giornalmente dalla federazione bancaria europea e viene utilizzato come parametro di indicizzazione dei mutui a tasso fisso. Tale valore è pari alla media ponderata delle quotazioni alle quali le banche operanti nell’unione europea realizzano l’interest rate swap (i.r.s).

Quando la banca vuole garantire al cliente un tasso fisso deve tutelarsi in modo da evitare di rimetterci cifre da capogiro se i tassi si alzano. ciò è possibile ricorrendo a speciali accordi (detti swap) con soggetti disposti ad accollarsi il rischio, nell'ambito di un intento speculativo. dal tasso a cui si concludono tali accordi nasce l'irs (interest rate swap). L'entità dell'irs cambia in funzione del periodo coinvolto. ovviamente lo speculatore che accetta il rischio per un anno concluderà a tassi più bassi di chi lo prende in carico per venti o trenta. così si osserverà l'esistenza dell'irs a 1 anno (detto "irs 1y" cioè 1 year), a 2 anni... e via dicendo fino a 30 anni, con valori crescenti all'aumentare della durata. per guadagnare sul mutuo la banca dovrà incassare dal finanziamento il tasso irs da destinare al contratto di swap e aggiungervi una quota per sé, denominata spread. così che il tasso fisso del mutuo risulterà pari a: irs di durata del periodo a tasso fisso + spread annuo un mutuo a tasso fisso per tutta la durata prenderà in considerazione l'irs di durata pari a quella dell'intero mutuo. Il tasso IRS è quotato su diverse durate.

L'Euribor (Euro Interbank Offered Rate) è un tasso interbancario, vale a dire il tasso di interesse al quale le banche prestano denaro ad altre banche. Il suo livello viene calcolato giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea come media ponderata dei tassi di interesse di un panel di 57 banche, le più rappresentative dell'area Euro. Giorno per giorno sono quotati in questo modo i tassi Euribor che si riferiscono a ben 13 scadenze: dalla più breve (prestito che dura un solo giorno) alla più lunga (di durata 1 anno). Il livello dell'Euribor dipende essenzialmente dalla politica monetaria intrapresa dalla Banca Centrale Europea (BCE) e più in particolare dal tasso al quale la BCE rifinanzia il sistema bancario Europeo. Se la BCE decide di diminuire il livello dei tassi ufficiali (riducendo il tasso delle operazioni di "pronti contro termine" con le banche europee), le banche potranno ottenere dalla BCE liquidità ad un tasso più basso, e di conseguenza potranno applicare ai finanziamenti concessi alla loro clientela tassi minori che in precedenza.


Paolo Buro
http://www.professionefinanza.com/
paoburo@tin.it

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