Dove investire in questo periodo nefasto?

Domanda - Ho venduto una obbligazione bancaria dopo solo un anno, la sua durata era di 4 anni con cedole semestrali; con la vendita del titolo sono riuscita a non perdere niente (ho fatto questo perché non mi fidavo più delle banche, visto il loro calo continuo). Ora vorrei un Suo consiglio sul dove investire in questo periodo nefasto per l'Italia, senza pensare ad un possibile default Stato/banche (cosa succederebbe?).

L'intenzione mia è di vincolarli max 12/18 mesi; avevo pensato anche in posta, esempio buoni fruttiferi postali 18 mesi.

Premetto: Io non mi intendo di finanza e mi trovo, vista l'età dei miei genitori, a gestire ciò, pensando che sono i risparmi di una vita di lavoro di mio padre il quale vuole, con gli interessi e la loro (misera) pensione minima, arrivare a fine mese.

Risposta - Un default del nostro paese sarebbe per molti versi una tragedia. Il nostro debito è uno dei maggiori al mondo ed è diffuso in tutte le economie avanzate. Sarebbe la fine dell’Euro e di molte istituzioni finanziarie, non solo italiane. In conseguenza del default verrebbero notevolmente ridimensionati i risparmi depositati sia presso le banche, sia presso le assicurazioni, sia presso la posta, senza via di scampo.

Investimenti relativamente sicuri e con buoni rendimenti possono essere invece effettuati in obbligazioni di società industriali (ad esempio ENI), con imposte sugli interessi dal 2012 al 20%, oppure in titoli di stato esteri o di enti sovranazionali, più sicuri e con trattamento fiscale al 12,50%, ma con rendimenti molto più ridotti. Per persone anziane un portafoglio diversificato in tali titoli potrebbe essere adeguato. Se le esigenze fossero di più lungo termine e i suoi genitori non si preoccupano delle oscillazioni dei prezzi in qualche breve periodo potrebbero andar bene anche alcuni efficienti strumenti del risparmio gestito, risparmierebbe in questo caso i costi del deposito e dell’imposta di bollo.

Cordiali saluti
Lucio Sgarabotto
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