Convenzione Italia/Svizzera contro le doppie imposizioni
Le cose generalmente funzionano così: o si paga in uno Stato o nell’altro. Nel suo caso…
di Lucio Sgarabotto 27 nov 2009 ore 14:52Domanda di Cesare
Italiano AIRE residente in Svizzera. Lavora in CH e paga le tasse in CH. Possiede una casa in Italia e paga tutte le tasse in Italia. Ha avuto per anni una compartecipazione societaria in una spa (oltre il 20%) con dividendi annuali. Pagato tasse in Italia. La società è stata venduta. Sulla plusvalenza pagato tasse in Italia. Tutti i pagamenti sono stati fatti tramite i genitori che vivono in Italia. Ora qualcuno mi dice che le tasse andavano versate in Svizzera.
Ho letto parte della Convenzione Italo/svizzera e non mi è chiara: se dovessi pagare anche in CH, perdo quanto versato in Italia?
Grazie per l'attenzione e per il pronto riscontro che vorrà fornirmi.
Saluti
Risposta
Le convenzioni contro le doppie imposizioni servono proprio a non pagare le imposte due volte. Le cose generalmente funzionano così: o si paga in uno stato o nell’altro ma, qualora un residente estero subisse una ritenuta alla fonte per un reddito tassato nel paese di residenza, dovrebbe pagare le imposte in tale paese, ma avrebbe diritto ad un credito d’imposta pari alla ritenuta subita nel paese di non residenza.
Nel suo caso, in base all’art.13 “Utili di capitale” della convenzione, l’utile derivante dall’alienazione dei beni mobili era imponibile in Italia e, di conseguenza, ha agito correttamente. Più complessa è la tassazione dei dividendi che dipende anche dal tipo di attività svolta dal beneficiario (a questo proposito la consiglio di leggere l’articolo 10 della convenzione - L. 23 dicembre 1978, n. 943).
Cordialmente
Lucio Sgarabotto
lucio.sgarabotto@gmail.com
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Italiano AIRE residente in Svizzera. Lavora in CH e paga le tasse in CH. Possiede una casa in Italia e paga tutte le tasse in Italia. Ha avuto per anni una compartecipazione societaria in una spa (oltre il 20%) con dividendi annuali. Pagato tasse in Italia. La società è stata venduta. Sulla plusvalenza pagato tasse in Italia. Tutti i pagamenti sono stati fatti tramite i genitori che vivono in Italia. Ora qualcuno mi dice che le tasse andavano versate in Svizzera.
Ho letto parte della Convenzione Italo/svizzera e non mi è chiara: se dovessi pagare anche in CH, perdo quanto versato in Italia?
Grazie per l'attenzione e per il pronto riscontro che vorrà fornirmi.
Saluti
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Le convenzioni contro le doppie imposizioni servono proprio a non pagare le imposte due volte. Le cose generalmente funzionano così: o si paga in uno stato o nell’altro ma, qualora un residente estero subisse una ritenuta alla fonte per un reddito tassato nel paese di residenza, dovrebbe pagare le imposte in tale paese, ma avrebbe diritto ad un credito d’imposta pari alla ritenuta subita nel paese di non residenza.
Nel suo caso, in base all’art.13 “Utili di capitale” della convenzione, l’utile derivante dall’alienazione dei beni mobili era imponibile in Italia e, di conseguenza, ha agito correttamente. Più complessa è la tassazione dei dividendi che dipende anche dal tipo di attività svolta dal beneficiario (a questo proposito la consiglio di leggere l’articolo 10 della convenzione - L. 23 dicembre 1978, n. 943).
Cordialmente
Lucio Sgarabotto
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