Il mutuo variabile a rata costante

Questa tipologia di mutuo mescola le caratteristiche del tasso fisso con quelle del tasso indicizzato. In questo caso la rata mensile da restituire viene mantenuta sempre uguale, mentre a variare è la durata del rimborso. Così i tempi si allungano se i tassi d’interesse crescono e si accorciano quando il costo del denaro scende. 

Il mutuo variabile a rata costante è consigliato se volete cogliere le opportunità offerte dal mercato ma preferite cautelarvi con un impegno costante. Particolarmente indicato per chi vuole essere allineato all'andamento del mercato e al tempo stesso fissare la propria rata in modo tale che l'esborso mensile sia certo e conosciuto. Così se per esempio i tassi di interesse dovessero subire un rialzo , la durata di un mutuo a rata costante aumenterà (ad es. la durata era 20 anni invece il mutuo durerà 22 anni), se i tassi di interesse scenderanno il mutuo durerà di meno (ad es. 18 anni). 

Questa tipologia di mutuo è raccomandata per coloro che magari prevedono una estinzione totale o parziale prima della fine del mutuo (ad es. eredità, vendita di altro immobile, liquidazione) che consentirebbe di azzerare il rischio dell'aumento della durata. Si rivolge a coloro che prevedono un corso stabile dei tassi di interesse o si aspettano una diminuzione.

Vantaggi
Il vantaggio principale è dato dal fatto che è un mutuo che ha la convenienza del tasso variabile ma con la sicurezza di un tasso fisso, in quanto la rata mensile non varia al variare dei tassi di interesse. In questo modo un soggetto o una famiglia non corre il rischio che un aumento dei tassi di interesse generi un aumento della rata mensile. Inoltre una diminuzione dei tassi di interesse lungo la durata del mutuo farà sì che il mutuo avrà una durata inferiore a quella prevista inizialmente.

Svantaggi
Lo svantaggio reale è che un aumento consistente dei tassi di interesse possa far aumentare in modo considerevole la durata del piano di finanziamento.