Mini Imu e maggiorazione Tares: ravvedimento operoso per chi ritarda
La scadenza prevista per entrambe le tasse è il 24 gennaio. Chi dovesse arrivare in ritardo può far ricorso al ravvedimento operoso. Le sanzioni variano secondo il ritardo
di Redazione ABCRisparmio 20 gen 2014 ore 11:20LEGGI ANCHE: I comuni dove si dovrà pagare la mini Imu
QUANTO SI PAGHERA’ - Per quanto riguarda la mini Imu si dovrà pagare il 40% della differenza tra la rata 2013 e quella che si sarebbe dovuta pagare se l’aliquota fosse stata dello 0,4%, e solo nei comuni in cui l’aliquota per l’abitazione principale era nel 2013 superiore allo 0,4%. La maggiorazione Tares ammonterà a 30 centesimi al metro quadrato, con superficie di riferimento quella già denunciata agli sportelli comunali per la tassa sui rifiuti.
COS'E' IL RAVVEDIMENTO OPEROSO - Con ravvedimento operoso si intende la possibilità di regolarizzare la propria posizione nei confronti del fisco pagando l’importo della tassa più le eventuali sanzioni e interessi di mora. Tutto questo deve avvenire però prima che il mancato pagamento della tassa sia stato constatato dalle autorità amministrative, o siano iniziate azioni di accertamento o di notifica.
LE SANZIONI PREVISTE - Per mini Imu e maggiorazione Tares per chi pagherà entro i 14 giorni dalla scadenza, la multa sarà dello 0,2% per ogni giorno di ritardo; tra i 14 e i 30 giorni di ritardo l’ammontare da pagare dovrà essere maggiorato del 3,0%; oltre i 30 giorni di ritardo la sanzione sarà del 3,75%. ATTENZIONE: Se il ritardo nel pagamento della maggiorazione Tares è dovuto alla spedizione non tempestiva del modello F24 o del bollettino precompilato da parte del Comune, il contribuente non dovrà pagare nessuna sanzione e nessun interesse.
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