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Le Detrazioni Fiscali per il 2015

La Legge di Stabilità per il 2015 ha introdotto una serie di novità e proroghe, al fine di favorire la ripresa dell’economia nazionale e dei consumi. Anche se qualche italiano è rimasto deluso.

di Antonello Scrimieri 25 mag 2015 ore 15:47

A partire dal primo gennaio 2015 sono state prorogate le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, la messa in sicurezza antisismica, l’acquisto di mobili ed elettrodomestici e gli interventi per la riqualificazione energetica.

DETRAZIONI FISCALI 2015: LA NORMATIVA
In questi giorni si parla soltanto di nuove detrazioni fiscali, agevolazioni, bonus, incentivi e detassazione per le imprese; questo perché è stata approvata la Legge n.190 del 23 dicembre 2014, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 99 alla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre, n. 300, meglio nota come Legge di Stabilità per il 2015. Questo provvedimento normativo mira a far uscire il nostro Paese dalla crisi (qui le previsioni economiche per il 2015) cercando di migliorare la qualità del fisco italiano attraverso una serie di aiuti ai contribuenti.

In materia di agevolazioni e detrazioni sono stati molti i punti toccati dal nostro Governo. Alcune questioni sono state migliorate, altre sono rimaste invariate e qualche italiano è rimasto deluso. Lo stesso Premier Renzi ha riconosciuto delle debolezze nella riforma, affermando su Twitter “La legge stabilità taglia 18 miliardi di tasse. Più soldi al sociale, meno tasse sul lavoro. Tutto è migliorabile, ma Italia #cambiaverso”.

detrazioni-fiscali_1La normativa in oggetto in materia di detrazioni fiscali, ha confermato la proroga del 2014, concedendo agli italiani un altro anno di agevolazioni potenziate in materia di riqualificazione energetica, ristrutturazione edilizie e sismiche e bonus arredo.

DETRAZIONI FISCALI 2015: RISPARMIO ENERGETICO
Per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici, la detrazione d’imposta è stata prorogata al 31 dicembre 2015 con una aliquota pari al 65%. Prima della riforma questa aliquota sarebbe scaduta il 31 dicembre 2014, come prevedeva la norma previgente, e senza questo intervento l’aliquota per il nuovo anno sarebbe stata pari al 50% per un periodo di 12 mesi. Gli interventi agevolabili non cambiano, i limiti di spesa restano invariati e soprattutto ricordiamo agli italiani che per avere accesso a queste detrazioni sarà indispensabile pagare i lavori tramite il bonifico bancario ad hoc per questo intervento e comunicando per tempo al Comune la realizzazione di queste opere.

DETRAZIONI FISCALI 2015: RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE
Anche per le spese sostenute per il ripristino del patrimonio edilizio è stata prorogata la detrazione nella misura del 50%, per un ammontare massimo di spesa di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. La previgente normativa avrebbe ridotto per il 2015 l’aliquota al 40%.

Resta invariata senza alcuna proroga la disposizione che prevede la detrazione delle spese sostenute per gli interventi su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità e relativi all’adozione di misure antisismiche e per la messa in sicurezza statica.

DETRAZIONI FISCALI 2015: BONUS ARREDO
Con riferimento alle spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per l’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione è stato prorogato per un altro anno la detrazione, ovvero fino al 31 dicembre 2015, il termine finale entro cui devono essere sostenute le spese ai fini della detrazione del 50%. Ribadiamo, infine, che per la spesa per l’acquisto di mobili, è ammessa la detrazione se connessa ad una ristrutturazione edilizia. Il totale detraibile resta di 10.000 euro e resta indipendente dal totale di spesa sostenuto per la ristrutturazione edilizia.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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