Detrazione al 50% introdotta dal Decreto Sviluppo
Una delle misure introdotte dal Decreto Sviluppo, la detrazione IRPEF per lavori di ristrutturazione edilizia passa dal 36% al 50%. Dal 55% al 50% per il risparmio energetico
di Antonello Scrimieri 22 ago 2012 ore 10:41Il decreto introduce finanziamenti alla “green economy”, a condizione che vengano assunti giovani a tempo indeterminato nel settore delle fonti rinnovabili, finanziamenti finalizzati alla messa in sicurezza del territorio, delle infrastrutture e degli edifici e biocarburanti. Sono state destinate somme alle zone colpite dal terremoto dell’Emilia e, somme per la creazione di un “Fondo per la Crescita Sostenibile”, che avrà il compito di finanziarie progetti di ricerca e sviluppo, investimenti produttivi in particolare modo per le zone del meridione e il rilancio di aree di crisi.
Una delle misure, introdotte dal decreto al fine rendere possibile la crescita, è rappresentata dall’aumento della detrazione IRPEF per lavori di ristrutturazione edilizia dal 36% al 50% e dalla riduzione dal 55% al 50% per gli interventi di risparmio energetico.
Dal 26 giugno 2012, data di entrata in vigore del Decreto Sviluppo 2012, al 30 giugno 2013, oltre all’aumento dell’aliquota per la detrazione al 50% vi è l’aumento del limite di spesa da 48.000 € a 96.000 € per unità immobiliare, per poi tornate ai vecchi standard dal primo luglio 2013.
Il risparmio è concesso al contribuente per il conseguimento di risparmi energetici anche senza opere edili, attestato da una idonea documentazione che certifichi il conseguimento di risparmi energetici; così come previsto dalla vecchia normativa, serve il bonifico bancario o postale “parlante”, ovvero con l’indicazione della causale del pagamento e il codice fiscale delle parti.
Sugli interventi per la detrazione fiscale a seguito di lavori di ristrutturazione o misure per il risparmio energetico ha fornito dei chiarimenti il sottosegretario dell’economia Vieri Cieriani. Il sottosegretario ha posto l’attenzione sull’espressione “spese sostenute” chiarendo che, come stabilito dall’Agenzia delle Entrate, il riferimento inequivocabile ad un oggettivo pagamento è il parametro che senza ulteriori condizione consente al contribuente la detrazione.
Sulla detrazione al 50% per interventi di ristrutturazione edilizia e sul limite di spese annuo aumentato a 96 mila euro, fornisce chiarimenti il sottosegretario all’economia Vieri Ceriani, in un’interrogazione parlamentare infatti, ha fornito risposte e chiarimenti in merito alla nuova quota di detrazione Irpef, al bonus 50% per interventi di ristrutturazione edilizia, a seguito delle modifiche recenti avvenute con il decreto sviluppo 2012. L’Agenzia delle Entrate, nella persona di Attilio Befera, ha ricordato che il limite di 96.000 € è calcolato per periodo d’imposta.
Antonello Scrimieri
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