Pensione scuola, come arrivare a 40

Domanda - Le ho già scritto, ma ho bisogno di altri chiarimenti. Sono un’insegnante, compirò 60 anni il 26 Aprile 2012 e al 31 Agosto avrò 39 anni e sei mesi di contribuzione. Ho due domande. Se il governo, come pare, anticiperà al 2012 quota 97 con 61 anni, io perderò il raggiungimento dei requisiti, vorrei quindi puntare ai 40 anni di contribuzione. Prima domanda: nel 1976-77, quando ho cominciato, vigeva la disposizione che se si compivano 180 giorni di servizio, si veniva pagati durante l’estate. Ora che fine hanno fatto quei due mesi? Da chi mi sono stati versati i contributi? Quando ho fatto la ricongiunzione non li ho calcolati perché il mio ultimo certificato di quell’anno scolastico arrivava fino al 30 Giugno (era una supplenza su maternità). Sull’estratto conto dell’INPS figurano solo 20giorni. Posso adesso recuperarli? A chi mi devo rivolgere? Sono disposta anche a pagare.

Seconda domanda: i 40 anni di contribuzione (per l’INPDAD DOVREBBERO ESSERE 39 ANNI, 11 MESI E 16 GIORNI) si contano fino al 31 Dicembre 2012 o fino al 31 Agosto? Consideri che la mia finestra di uscita sarà il 1 Settembre 2013. A Gennaio 2012, se faccio la domanda di pensionamento, mi verrà accettata? Come vede sono abbastanza disperata, anche perché ho un familiare gravemente invalido e non riesco più a conciliare scuola e famiglia.

Grazie

Risposta - Prendendo in considerazione la normativa attualmente in vigore, lei maturerà i requisiti per la pensione di anzianità il 26 aprile 2012, con il compimento dei 60 anni di età ed il versamento di 39 anni e 6 mesi di contribuzione (quota raggiunta 96 comprese frazioni). La decorrenza effettiva della sua pensione sarà, a causa dell’applicazione della cosiddetta “finestra mobile” prevista dall’ultima manovra finanziaria, il 1° settembre 2013. Ma di questo, come appare dalla sua mail, lei risulta essere già al corrente.

Per quanto riguarda invece l’anticipazione dei 61 anni e della quota 97 al 2012, al momento è solo una ipotesi che non trova alcun appoggio normativo, quindi non ha alcun fondamento.

In ultimo, per ciò che concerne il periodo di 20 gg risultanti dall’estratto conto dell’Inps, può essere teoricamente ricongiunto, presentando apposita domanda alla sede territoriale Inpdap competente. Ma poiché una ricongiunzione, come risultante dalle informazioni che mi mette a disposizione, è già stata effettuata, occorre verificare se è possibile portarne a termine un’altra e, in caso, se sarà onerosa.

Comunque, anche con l’accredito di questo ulteriore periodo sul totale dei contributi versati, la decorrenza effettiva della sua pensione di anzianità non cambierebbe, sarebbe sempre il 1° settembre 2013. Spero di esserle stato di aiuto e, qualora ce ne fosse bisogno, sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordialità.
Federico Nicastro
Vai alla pagina degli Esperti
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.