Mutuo prima casa cointestato, come funziona la detrazione?
Per poter beneficiare della detrazione fiscale deve necessariamente trasferire la sua residenza nella “prima casa”, entro un anno dall’atto di mutuo.
di Andrea Manfredi 27 gen 2012 ore 11:50Al riguardo Le domando se la sottoscritta può detrarre nella prossima dichiarazione dei redditi la propria parte (50%) anche se per motivi di lavoro attualmente deve conservare la residenza presso un altro comune. In caso contrario, quali sono gli adempimenti che necessitano affinché possa beneficiare della detrazione spettante? O, in alternativa, è possibile che il mio compagno possa beneficiare dell’intera detrazione al 100% sebbene entrambi siamo percettori di reddito?
La ringrazio anticipatamente per il chiarimento che fornirà. Cordiali Saluti
Risposta - Per poter beneficiare della detrazione fiscale deve necessariamente trasferire la sua residenza nella “prima casa”, entro un anno dall’atto di mutuo. Non essendo lei e il suo compagno sposati ed essendo entrambi percettori di reddito, non è possibile per il suo convivente detrarre anche la quota di interessi che spetterebbe a lei (le quote sono cumulabili solo nel caso di mutuo prima casa cointestato con un coniuge a carico).
Tenga presente che può mantenere il suo domicilio anche altrove, l’importante è che la residenza venga trasferita nell’abitazione adibita a prima casa.
Cordiali saluti
Andrea Manfredi
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