NAVIGA IL SITO

Mutuo prima casa cointestato, come funziona la detrazione?

Per poter beneficiare della detrazione fiscale deve necessariamente trasferire la sua residenza nella “prima casa”, entro un anno dall’atto di mutuo.

di Andrea Manfredi 27 gen 2012 ore 11:50
Domanda - Buonasera, La interpello per un chiarimento inerente il mutuo cointestato, contratto per l’acquisto di abitazione principale, acceso a novembre 2011 dalla sottoscritta unitamente al proprio compagno “convivente”; quest'ultimo, due mesi dopo, precisamente a gennaio 2012 ha effettuato il cambio di residenza presso l’abitazione acquistata.

Al riguardo Le domando se la sottoscritta può detrarre nella prossima dichiarazione dei redditi la propria parte (50%) anche se per motivi di lavoro attualmente deve conservare la residenza presso un altro comune. In caso contrario, quali sono gli adempimenti che necessitano affinché possa beneficiare della detrazione spettante? O, in alternativa, è possibile che il mio compagno possa beneficiare dell’intera detrazione al 100% sebbene entrambi siamo percettori di reddito?

La ringrazio anticipatamente per il chiarimento che fornirà. Cordiali Saluti

Risposta - Per poter beneficiare della detrazione fiscale deve necessariamente trasferire la sua residenza nella “prima casa”, entro un anno dall’atto di mutuo. Non essendo lei e il suo compagno sposati ed essendo entrambi percettori di reddito, non è possibile per il suo convivente detrarre anche la quota di interessi che  spetterebbe a lei (le quote sono cumulabili solo nel caso di mutuo prima casa cointestato con un coniuge a carico).

Tenga presente che può mantenere il suo domicilio anche altrove, l’importante è che la residenza venga trasferita nell’abitazione adibita a prima casa.


Cordiali saluti
Andrea Manfredi

Vai alla pagina degli Esperti Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
da

SoldiOnline.it

Ecco quando la borsa italiana è chiusa (e aperta) nel 2024

Ecco quando la borsa italiana è chiusa (e aperta) nel 2024

Borsa Italiana osserva dei turni di riposo in alcune giornate e rimane invece aperta in altri giorni festivi. Il calendario 2024 delle contrattazioni di Piazza Affari Continua

Guide Lavoro

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Le diverse tipologie di contratti di lavoro: caratteristiche e utilizzi

Da quello a tempo indeterminato a quello accessorio, passando per quello a tempo determinato, per quello in somministrazione e per tutte le altre tipologie di contratto di lavoro Continua »