Cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali?

I buoni fruttiferi postali sono dei 'depositi semplici' nel senso che per ognuno di essi è prevista un'unica operazione di versamento ed un solo rimborso. I buoni fruttiferi postali sono garantiti dallo Stato per cui i suoi risparmi sono al sicuro anche nel caso di fallimento dell'emittente.

Domanda - Ho 10mila euro da investire. Ma sono piuttosto a digiuno di conoscenze finanziarie. Ho sentito parlare dei
buoni fruttiferi postali. Mi può spiegare cosa sono, come funzionano, e perché possono essere interessanti? Ci sono altre possibilità per un investimento che sia il più sicuro possibile?

Risposta - I buoni postali fruttiferi sono dei 'depositi semplici' nel senso che per ognuno di essi è prevista un'unica operazione di versamento (al momento della sottoscrizione) ed un solo rimborso.
L'emissione, la gestione ed il rimborso di un buono postale sono assolutamente gratuiti. Questo investimento, inoltre, è garantito dallo Stato per cui i suoi risparmi sono al sicuro anche nel caso (deprecabile) di fallimento dell'emittente.

Ne esistono di diversi tipi:

- i buoni ordinari: hanno un rendimento crescente da un minimo dell'1,40% ad un massimo del 5,20% a seconda della durata di detenzione. Mano a mano che cresce il periodo di possesso il rendimento sale in modo predefinito. La durata massima di questi buoni è di 20 anni previa la possibilità di rimborso anticipato con recupero integrale del capitale e pagamento degli interessi dal momento dell'emissione a quello del rimborso. I buoni rimborsati entro 12 mesi dall'emissione non pagano interessi ma rimborsano solo il capitale.

- i buoni indicizzati all'inflazione: che corrispondono un interesse composto da una parte fissa (reale) ed una variabile corrispondente all'incremento del costo della vita. Questi ultimi, che funzionano esattamente come i buoni ordinari, hanno quindi una remunerazione variabile crescente con il trascorrere del tempo (secondo l'andamento dell'indice dei prezzi al consumo) e sono idonei alla protezione del capitale dall'erosione dell'inflazione.
La durata di questi buoni è di 10 anni ed è possibile il riscatto anticipato. Se il rimborso avviene entro i primi 18 mesi, però, si perdono gli interessi maturati fino a quel momento.

Ci sono poi i buoni a 18 mesi il cui rendimento però è molto sacrificato e inferiore a quello offerto da un conto deposito o da un pronti contro termine. A mio avviso sono anche da evitare i buoni i cui interessi sono indicizzati ad indici di borsa in quanto troppo rischiosi e inadatti a chi, come lei, vuole la sicurezza.

Un altro modo per investire in modo certo i suoi risparmi sono i conti deposito on line. Se tuttavia non si ha particolare esperienza con l'online banking, ritengo sia più opportuno sottoscrivere i buoni postali (scegliendo tra gli 'ordinari' e gli 'indicizzati'). Sono semplici, sicuri e convenienti. E non presentano costi di nessun tipo.

Cordiali saluti
Giacomo Saver

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